I capi Peuterey più noti assomigliano a uniformi, ma ciò non significa che la parola chiave dell’azienda sia uniformità. Al contrario: propone abiti funzionali, modulari e flessibili per persone che pensano, sognano, creano. Che si vogliono distinguere, smarcare, differenziare.
Chi indossa capi Peuterey finisce in primo piano, perché l'uniforme è uguale per tutti, ma essendo tale valorizza ogni singola persona che la porta. La persona è più importante del vestito che indossa, e Peuterey lo ricorda con ogni capo che produce. È una filosofia che Peuterey declina nell’hashtag: #realitytelling. Il racconto della realtà, tradotto letteralmente. Mentre la moda si avventura tra le favole, la casa di Altopascio invita a raccontarsi per quello che si è realmente, senza filtri o montature, con semplicità e sincerità. E chiede di veicolare il messaggio utilizzando l’hashtag sui social, in abbinamento ai prodotti Peuterey: è una campagna trasparente che ha l’obiettivo di riportare l’attenzione sulle persone, e non su come le persone appaiono.
Il #realitytelling di Peuterey è vicino a quanti vivono e non hanno alcun interesse, né tempo, per esibirsi. Persone che danno alla società più di quanto ricevono, formando legami, famiglie, gruppi. Persone che vivono senza pregiudizi e preconcetti verso se stessi e il prossimo. Per questo Peuterey crea abiti con un'anima senza tempo e attraverso #realitytelling promuove la verità, l’onestà, l’utilità: perché è questo il nuovo lusso.